Spezia Calcio 2008, è stato temporaneamente adottato come stemma un logo circolare con il nome della società e il simbolo dell’aquila ripreso dallo stemma Comunale. La squadra e i suoi calciatori sono noti con il soprannome di Fere, ovvero «fiere», «belve» o «bestie» in dialetto ternano, adottando come simbolo societario la figura mitologica della Viverna, identificata nell’araldica locale anche come il Drago Thyrus. 42º Corpo dei Vigili del Fuoco, squadra che sostituì lo Spezia, inattivo per motivi bellici, cooptandone i calciatori. Sergio Camicioli, Spezia, scudetto ad honorem, in la Repubblica, 23 gennaio 2002. URL consultato l’11 dicembre 2011 (archiviato il 21 febbraio 2014).; Gianni Bondini e Antonello Capone, Lo Spezia ha il tricolore, anche se non è lo scudetto, in La Gazzetta dello Sport, 23 gennaio 2002, p. Comunicato ufficiale n. 20 del gennaio 1944 riportante non un cambio di denominazione bensì una «nuova società affiliata», cfr. La Stampa, 29 agosto 1921 – La costituzione ufficiale della Confederazione Calcistica Italiana Archiviato il 14 marzo 2014 in Internet Archive. La Stampa, 26 settembre 1921 – Nonostante la ripulsa della F.I.G.C. Nonostante la sua crescita rapida, il calcio femminile affronta ancora diverse sfide.
Grazie al tessuto traspirante e ad asciugatura rapida, questa maglia è estremamente comoda durante le partite intense. La società calcistica di Siracusa, fin dalla sua nascita nel 1924, utilizza come colori sociali le tinte del bianco e dell’azzurro; a determinare questa scelta, fu organizzato un quadrangolare da una rappresentativa del Gargallo Siracusa (fondato nel 1923) a cui parteciparono, oltre alla società organizzante, l’Esperia (in maglia azzurra), l’Insuperabile (in maglia giallorossa) e il 75º Reggimento Fanteria (formazione nella quale militavano i militari in servizio a Siracusa, tra cui anche Genesio Pioletti). Fondata nel 1925, è oggi la 53ª squadra italiana per tradizione sportiva. Fra i principali gruppi di tifosi dello Spezia che frequentano oggi la curva troviamo oltre agli storici Ultras Spezia 1974, gli Irriducibili Favaro, il Fronte del Porto e il Gruppo Bullone che attualmente si identificano tutti nel Direttivo Curva Ferrovia. Dopo un solo anno d’attività, l’US Terni si fonde a sua volta con il Football Club Terni, dando vita all’Unione Sportiva della Società Terni che nel 1926-27 gioca un altro torneo d’avanguardia; si va a uno spareggio finale al Motovelodromo Appio di Roma contro il Savoia, che viene battuto 1-0 con conseguente promozione nel campionato di Prima Divisione.
Nella stagione 2015-2016 la squadra viene inizialmente affidata a Domenico Toscano, il cui ritorno a Terni dura tuttavia lo spazio di poche settimane causa scarsi risultati sul campo. La Ternana Calcio, meglio nota come Ternana, è una società calcistica italiana della città di Terni. Calcio, la Carrarese piega lo Spezia in rimonta. Acerbis sponsor tecnico dello Spezia Calcio, contratto di 3 anni, in Passione Maglie. Nel dicembre 2013 la Lega B ha trovato un accordo con un ulteriore top sponsor, Came, da esporre sui pantaloncini di tutte le squadre della Serie B per le stagioni 2013-2014 e 2014-2015: le società che già esponevano un marchio, frutto di accordi precedenti, hanno dovuto rimuoverlo in favore del top sponsor. Sono escluse le stagioni antecedenti il 1921 e l’annata 1953-1954, in cui lo Spezia partecipò ai tornei del Comitato Regionale Ligure. In 94 stagioni sportive disputate a livello nazionale dall’esordio nella Lega Nord il 2 ottobre 1921, compresi 4 tornei di Prima Divisione (A), 5 tornei fra Seconda Divisione e Nord Italia (B). Dopo la presentazione del nuovo secondo kit del NYCFC per il 2024, alcuni hanno trovato un richiamo a quello che è stato il primo design della seconda maglia del club.
La mia prima maglia? Sono gli anni del pionierismo, quando bisognava aspettare la fine della fiera per utilizzare lo spiazzo disponibile. Negli anni cinquanta del secolo trascorso allo stemma furono apportate altre modifiche: l’aquila diventò più robusta e più tozza, al punto tale da farla assomigliare grottescamente più ad una gallinaceo che ad un rapace; inoltre i capitelli furono ricondotti allo stile dorico originario e sulle colonne furono ricavate delle scanalature; tutta questa nuova composizione, l’attuale, fu inserita all’interno di uno scudo di tipo sannitico; la figura dell’aquila si riferisce a quella sveva della Heraclea-Terranova medievale, mentre le due colonne si rifanno alla storia della preesistente Gela greca: in definitiva, è l’aquila di Federico II che impera sulla città delle colonne. Storia · Cronistoria · Le sue terre finirono in mano a Simone IV di Montfort, mentre suo figlio le donò in seguito al re di Francia, che le assimilò al demanio della corona nel 1224. Il siniscalco reale ricevette la nomina del re al fine di agire in sua veste in Linguadoca.